Che faccia che abbiamo
Laboratorio
Fotografico - Bambini della scuola dell'infanzia del 3° anno
Obiettivo:
Approfondimento della conoscenza di un volto attraverso ogni piccolo particolare che lo compone.
- Mete:
- Imparare ad osservare: differenza tra vedere e guardare.
- Stimolare la curiosità nei confronti del mezzo fotografico.
- Migliorare la capacità di osservazione.
Strumenti:
Primo
Incontro: durata 1 ora e 30 minuti
Imparare ad osservare: differenza tra vedere e guardare.
Stimolare la curiosità nei confronti del mezzo fotografico.
Un ritratto fotografico coglie la totalità del soggetto, in un singolo momento. Se volessimo dare importanza a ciascun particolare di cui è formato il nostro corpo (occhio, naso, bocca, spalla, dita...) e che ci distingue in maniera inequivocabile gli uni dagli altri, dovremmo attuare un'operazione di frammentazione.
L'occhio umano è abituato ad uniformare, a cogliere l'interezza di un volto, mentre la macchina fotografica può aiutarci in questo processo, isolando di volta in volta un singolo elemento.
Dopo una brevissima introduzione al progetto, e alla fotografia (che cos'è e come si fa), inizieremo ad indagarci nella nostra unicità.
Secondo Incontro: durata 1 ora e 30 minuti:
Costruiamo i nostri ritratti.
Dati tecnici
Il progetto si sviluppa in 2 incontri per un totale di 3 ore.
Non vi sono materiali a carico dei partecipanti, ma tutto il materiale fornito è compreso nel costo del progetto.
Per maggiori informazioni e per il progetto dettagliato
davide.brunori1984@gmail.com